Siete mai salite all’ alba in cima ad un montagna? O vi siete mai svegliate per vedere il sorgere del sole in riva al mare?
La sensazione di beatitudine che si prova al contatto con la natura, quanto la mente diventa leggera, si dimenticano le abitudini costrittive, le relazioni non armoniose, le parole dissonanti, il frastuono incessante che i social hanno sul nostro cervello.
Si respira purezza, leggerezza, dimensione immensa di liberta’ interiore.
Poi si torna alla routine ed è in quel preciso momento che dovremmo riuscire a tenere stretta a noi quella sensazione di beatitudine assaporata in cima alla montagna o in riva al mare o in qualsiasi altro luogo che ci faccia sentire in connessione con noi stesse.
“portare l’ anima a valle “
significa questo.
E’ una delle frasi che ho pensato qualche mese fa, immersa nella neve sola, con un cielo azzurro e un silenzio immacolato.
Questi i mei mantra che in punta di piedi condivido con voi.
*Respirandolesalitesempre
*Insolitariasemprefinoallacima
*E’statocielo, èstatacasa , èstatacima
* Portare l’ anima a valle.
Lory
@ (i miei mantra sono sempre scritti senza spazi tra le parole)
@foto da pinterest via web
Cara Lory,
la natura è meravigliosa!
Amo la montagna anche se non so sciare, ma adoro passeggiare nei boschi!
Sono vicina al mare, mi piace ascoltare il rumore delle onde ,soprattutto la mattina presto ed al calare del sole, quando il colore del mare sembra un intrecciarsi con il cielo!
Questo il mio mantra!💓
Un abbraccio fortissimo a te e Frank!
Buona giornata e buon 25 aprile 😘
MAry cara la natura regala molto, il mio pensiero di portare l’ anima a valle è proprio inteso nel “conservare nel cuore l’ atmosfera magica della natura”
ti abbraccio e grazie per i saluti a abbracci a frank
Dolce Lori, buon pomeriggio.
Condivido la gioia da te descritta nell’assaporare il conforto della Natura la quale, con la sua possente ma silenziosa immensità, ci ricorda che ciò di cui abbiamo veramente bisogno è ben altra cosa rispetto alle ingannevoli lusinghe offerte dalla società dei consumi quali comodi rimedi alle fatiche e insoddisfazioni che tutti attraversiamo.
Come ben scrivi. dovremmo proprio imparare non a fuggire il mondo ma ad abitarlo colmi della gratitudine per questi attimi di pura felicità e con la tenace consapevolezza che la scelta migliore – nei gesti, nelle parole, negli acquisti, nei giudizi – è l’essenzialità, che ciascuno declinerà a proprio modo.
Ti auguro un sereno inizio di settimana e ti ringrazio per questo spazio di riflessione lenta.
Milena cara da mesi sto lavorando su me stessa per “portare l’ anima a valle” (forse un giorno faro’ un piccolo manualetto dei miei modi di dire!) tornare all’ essenziale, accoglierlo in noi.. quanto fatica. ti abbraccio forte e grazie sempre grazie!!!