E’ la ricetta dei masi, della stube, delle mele appena raccolte, di quelle messe a dispensa per i mesi freddi, della merenda.
E’ il dolce con la panna accanto e lo zucchero a velo che lo rende regale, delle giornate di pioggia, delle pause alla lana tricottata, del dopo pasto da rifugio, dell’ intermezzo tra canderli ed omelette .
Apfelstrudel, la vostra ricetta preferita cercatela tra le tante ma vi consiglio quella di Stefano Cavada sul omonimo blog.
Perché ottobre non può terminare senza una fetta di dolce.
@foto Pinterest web
Che bontà 🤗🤗🤗
Che buono… lo adoro!!! Non vedo l’ora di rimangiarlo… 🙂
Ciao caro Luca
Io non lo mangio, ma mio marito ne va matto, e quando andavamo in montagna lo prendeva sempre nei rifugi in cui facevamo una sosta. Perciò associo lo strudel a bei momenti.
Strudel e ‘ Alto Adige! Io lo mangio se sono in rifugio come ricompensa alla salita un abbraccio
Ho il suo libro e le sue ricette sono fenomenali, provato e approvato!
Elena tu sei sempre “ avanti” bacio grande
che buono lo adoro. Mio marito lo fa molto bene ora stampo anche la tua ricetta!!
Lo strudel sempre! Con panna, un abbraccio cara Elisabetta
un abbraccio a te cara Loredana